Giorno del Ricordo 2008 in memoria delle Vittime delle Foibe
Presso il cimitero di Oneglia alle 9.40 lettura della Preghiera per le Vittime delle Foibe e deposizione di Corona di Alloro alla Lapide Commemorativa, alla presenza delle Autorità e delle Associazioni Combattentistiche e dArma.
Il Comitato Provinciale ANVGD di Imperia ebbe origine a San Remo nel 1946 con il nome di Comitato per l’Assistenza dei Profughi della Venezia Giulia e Dalmazia, costituito dal Generale Umberto Barberis, su formale incarico di S.E. il Prefetto.
L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Centro Studi Padre Flaminio Rocchi, che promosse l’istituzione del “Giorno del Ricordo”, è l’unica istituzione operante anche nel territorio provinciale di Imperia, attraverso il proprio Comitato Provinciale, che, riconosciuta dall’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, appartenga alla Federazione delle Associazioni degli Esuli Giuliani, Fiumani e Dalmati.
Con personalità giuridica, iscritta ai sensi del D.P.R. 361/2000 al numero 165/2002 nel relativo registro, rappresenta legittimamente ed ufficialmente l’intera Comunità degli Esuli Giuliani, Fiumani e Dalmati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni ed Istituzioni.
Il dettaglio del programma è il seguente :
Imperia, domenica 10 febbraio 2008
ore 9.40 Cimitero di Imperia Oneglia :
lettura della Preghiera per le Vittime delle Foibe
e deposizione di Corona di Alloro alla Lapide Commemorativa,
alla presenza delle Autorità e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
ore 11.15 Cerimonia Solenne nella Sala del Ridotto del Teatro Cavour in Via Cascione, Imperia Porto Maurizio
Saluto alle Autorità
Relatori:
Guglielmo Armentani, Presidente Onorario della Consulta A.N.V.G.D. della Liguria
Pietro Tommaso Chersola, Presidente del Comitato Provinciale di Imperia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e Vicepresidente della Consulta Regionale A.N.V.G.D. della Liguria
Fulvio Mohoratz, Membro dell’Esecutivo Nazionale A.N.V.G.D. Assessore alla Cultura del Libero Comune di Fiume in Esilio